Armstrong...il ciclismo...il doping

sono perfettamente d'accordo con viria, addirittura quest'estate in uno dei miei tour con amici del campeggio, c'era un tizio che ogni 20/25 km si fermava a fare ..... benzina, con sacchettino di stagnola allegato. Bisogna essera davvero dementi.

Filippo Marchi ha scritto:E' di questi giorni la notizia della cancellazione dei sette tour a lance...
ma non è di questi giorni la sensazione di un uso smisurato di doping nel ciclismo...
al di là dell'innocenza o no del texano secondo me il ciclismo deve reagire!deve saper cambiare e rilanciare la sua immagine.

oggi è veramente bassa bassa secondo me!

il problema non è relativo al ciclismo o in particolare ad Armstrong, ma più in generale allo sport di alto livello in generale. Purtroppo i risultati che fanno spettacolo e quindi audience e quindi generano profitto non sono quelli che riusciamo a fare 'anche noi', tipo finisher, ma per esempio sono chiudere un IM in meno di 8 ore, maratona in 2 ore, correre per 90 min una partita di calcio ed essere tecnicamenti ineccepibili....ecc ecc...certo i pro con l'allenamento che fanno, certo il talento che hanno.....

Viria ha scritto:In tanti, troppi sport, si cancella l'elemento base di ciascuna disciplina, la correttezza, pur di assaporare un briciolo di notorietà. La cosa che mi fa più schifo è partecipare a manifestazioni come quella di Sinalunga per esempio (gran fondo mtb di 52km) dove, per arrivare magari 567°, ho visto gente ingollare di tutto.
Io non riuscirei nemmeno a guardarmi allo specchio, vivo lo sport con estrema integrità pur se questo spesso significa arrivare dietro tanti. Ma passo il traguardo a testa parecchio alta!

bravissima!!

In tanti, troppi sport, si cancella l'elemento base di ciascuna disciplina, la correttezza, pur di assaporare un briciolo di notorietà. La cosa che mi fa più schifo è partecipare a manifestazioni come quella di Sinalunga per esempio (gran fondo mtb di 52km) dove, per arrivare magari 567°, ho visto gente ingollare di tutto.
Io non riuscirei nemmeno a guardarmi allo specchio, vivo lo sport con estrema integrità pur se questo spesso significa arrivare dietro tanti. Ma passo il traguardo a testa parecchio alta!

E' di questi giorni la notizia della cancellazione dei sette tour a lance...
ma non è di questi giorni la sensazione di un uso smisurato di doping nel ciclismo...
al di là dell'innocenza o no del texano secondo me il ciclismo deve reagire!deve saper cambiare e rilanciare la sua immagine.

oggi è veramente bassa bassa secondo me!