26.05.2013 CHALLENGE RIMINI

Andrea Longo ha scritto:Hai ragione ma era licenza poetica...mcccormack è un grandissimo....ma na fint' e Maradon' scioglie o' sang' rint' e vene

Pascal Quinodon ha scritto:Ecco, con il resoconto di Andrea, ho capito come è stato possibile che mi superasse 2 volte, la prima volta in bici e poi dopo 3 km a piedi....perché l'ho superato in T2 che facevo in meno di 2 minuti mentre lui faceva di tutto, bagno, doccia......

La mia gara:
come spiegato da Andrea, mare mosso, tante onde e non si vedeva niente....e tante difficoltà per nuotare dritto ...poi uno accanto a me mi consiglia di alzare la testa per guardare dove andare e respirare quando mi sento portare in cima all'onda e infatti, va meglio .... dopo 29', ne ho finito del nuoto e sono contento di esserne venuto fuori visto le condizioni.

In bici, sono poco allenato ma va molto bene, anche perché (me ne sono accorto al ritorno) abbiamo il vento da dietro... e poi comincia a salire e va molto meno bene. Vedo superarmi tanti concorrenti Senior 4 che erano partiti 10 minuti dietro di noi poi i Master 1 che erano patiti 20 minuti dietro di noi ... perché hanno fatto partire i M2/M3/M4 per primi e è stato bello perché ho visto passare tutti. .... Poi mangio una barra di cereale e ricomincio a sentirmi meglio e perché la salita è finita e si scende. Vedo Andrea superarmi la prima volta. Per ritornare a Rimini, pianura in discesa lieve ma vento di lato-fronte. Poi vedo un gruppo di 15 ciclisti che mi superano!!! ma cos'è ? una gara ciclista sullo stesso percorso del triathlon ??? No, solo concorrenti che probabilmente, non hanno letto che la scia è vietata :-) Li lascio andare, un po perché non mi va di non rispettare il regolamento ma anche perché vanno cosi veloce che non ce la faccio di seguirli....
Arrivo in T2, contento del mio tempo in bici e perché credo ancora potere fare meno di 6 ore che era il mio obbietivo e perché a piedi, mi sono ben allenato... ma dopo 3 km, non vado più, non ho più forze, ho il vomito che mi impedisce e di mangiare e di bere. Vedo superami Andrea poi incrocio Ignazio che mi sembra stare bene. Alterno corsa e camminata ma più i kilometri passano e più cammino e poi mi viene un gran mal di testa....Ignazio mi supera nel terzo giro ( partito 20 minuti prima di me..) poi l'arrivo ! Sono contento di essere arrivato perché durante il secondo giro a piedi, ho pensato di non farcela mai... e poi ci sarà da capire il perché di questo crollo per la prossima volta....
Comunque, super week end, bella organizzazione e Grazie ad Andrea e Ignazio per la compagnia.
Pascal

Andrea Longo ha scritto:Ecco il resoconto,
vENERDì 24 Io parto da Napoli con il treno dopo aver assistito al concerto del Boss in piazza Plebiscito, il camper era qui che mi attendeva e dopo uno scalo a SantaMAria Novella, arrivo a casa e preparo da mangiare e, ovviamnete, la borsa.
Appuntamento con Ignazio e Pietro puntualissimialle 15.30 sono da me ma tra una cosa e l'altra non si riesce a partire prima delle 18.00.
Appuntamento con Carlo all'uscita dell'autostrada e poi tutti insieme al campeggio.
Tralascio tutto il racconto su quello che esula la gara, in quanto questi tre giorni abbiamo fatto tanto in barba al tempo e incontrato tante persone degne di nota (Aldo Rock sopra tutti.
Carlo parlerà credo della sua gara del sabato, io faccio solo un commento sull'organizzazione che è stato di livello, come ci aspettavamo, pasta party, premiazione, allestimento e ristori , tutto perfetto.
LA mattina la sveglia è alle 6.00 una colazione giusta e poi Io, Ignazio, Pietro e Pascal ci dirigiamo verso la zona cambio. Iniziamo a sistemare le nostre cose e intravediamo Macca che sistema le sue (sembrava molto concentrato, e io gli ho detto "kiwi non esagerare che se no perdi il succo").
Il fattore meteo è tutto dalla nostra, pioggia vento e freddo tutto quello di cui avevamo bisogno per affrontare i 113km della gara. La frazione nuoto era prevista su vari giri di boe ma, la forte corrente e le altissime onde, hanno fatto cambiare all'organizzazione il percorso che è stato accorciato in circa 1600mt, questo ha fatto ritardare la partenza di una mezz'ora.
Vedo la partenza dei Vips e di Pascal, poi tocca a e, mi scaldo alla meno peggio e al suono della sirena prendo posizione, l'impatto con l'acqua non è stato infelice anzi non ho sofferto il frreddo. Purtroppo le onde sono molto alte , la corrente è fotrtissima e orientarsi risulta molto difficoltoso, questo ha fatto si che si seguiva la testa del gruppo che mi ha fatto fare molti metri in più, improvvisamente mi sono quasi trovato sotto il portico di un ristorante sul molo e la boa era dalla parte opposta.
Detto questo la frazione di nuoto non è stata particolarmente difficoltosa e i tempi lo dismostrano.
Inizi la fase T1 con molta serenità, forse troppa e impiego più di 5 minuti, ma non volevo rischiare di fare le cose di fretta e patire il freddo, il tempo stava migliorando ma io ero tutto bagnato e si saliva tanto nel percorso ciclistico. Mi ascugo, metto i calzini, metto la maglietta e l'antivento, kit di riparazione ruota, oltre ovviamente alla cinta porta numero e tutto l'occorrente previsto dal regolamento e necessario all'alimentazione.
Parto in bici e inizio subito a managiare una barretta, in bici ho mangiato tanto, per avere energia necessaria al movimento e per riscaldarmi e questa volta mi sono trovato meglio rispetto a Barberino, passo agevolmente la prima montagnetta, mangio ai ristori ma senza fermarmi e la mia difficoltà respiratoria verso il 75km si fa sentire, maledico di non essrmi portato l'erogatore, continuo la mia pedalata regolarmente ma facendo dei corposi colpi di tosse, raggiungo Pascal e cerco di spronarlo, in effetti lo vedo piuttosto bene, lo saluto e proseguo, la scalata in bici è stata più dura del previsto, anche la discesa era abbastanza tecnica e sarebbe stato opportunio fare una ricognizione proprio per capire bene le pendenze. Arrivo abbastanza bene alla T2 nell'ultimo tratto ho messo un rapporto agile ho fatto riposare un pochino le gambe perdendo forse un pochino di velocità ma non fa niente, volevo finirla bene la gara.
In zona T2 ci ho messo pure di più che in T1 ma mi sono ricambiato i calzini perchè alla fine della bici quelli che avevo erano zuppi e poi sono andato in bagno perchè il circuito di corsa era pieno di pubblico e nemmeno volendo sarei potuto andare a nascondermi per una veloce pipì quindi ho perso un sacco di tempo. Detto questo inizio a correre, i primi km vado anche bene sto sotto i 4'50"/km, ho mantenuto il paso per il primo quarto di gara poi ho iniziato ad rallentare il passo più a causa della tosse che per la fatica in sè. Sono arrivato al 14°km con una media di 5'03"/km, poi la difficolta di respirare unita alla stanchezza muscolare mi hanno fatto rallentare oltre modo. L'ultimo km l'ho fatto a 7' chiudendo con una media di 5'35"/km ed un totale di 1h58',manco il mio personale sono riuscito a battere ma tant'è, ho preso la medaglia e sono corso al mio zaino dove ho preso l'erogatore e ho fatto una spruzzata, non respiravo, al che con le mie gambe prima che si manifestassero i sintomi dell'asma sono andato in clinica mobile dove, dopo le analisi di routine e avendomi ascoltato, mi hanno dignosticato 10 minuti di riposo sul lettino che ho fatto volentieri.
Passata la fase critica di intorpidimento e al successivo rialssamneto die bronchi, mi sono congedato col permesso del dottore e sono andato allaricerca dei miei compagni di ventura.
La gara l'ho chiusa in 5h55' e spiccioli, ho trovato punti da migliorare in zona cambio, sia come organizzazione (vedi il medicinale dimenticato) sia di tempi, e potevo spingere un pochino di più nella fase di nuoto, ma il tempo è stato davvero inclemente,
All'arrivo avevo dato tutto ma la frazione di bici è stata davvero dura e 90km e più, speravo di chiuderla meglio ma la salita è stata davvero difficile e anche Macca ne ha commentato le asperità.
La gara mi è piaciuta e se riesco a risolvere il fattore respirazione in gara prevede un netto miglioramento per i prossimi mezzi ironman, vi assicuro che affrontarlo senza medicinale comporta una forza di volontà non indiffrente per arrivare alla fine.
Sono parzialmente soddisfatto ma ho aumentato il mio bagaglio di esperienza per fare molto meglio la prossima volta.
Un abbraccio a tutti

Andrea

Ignazio Torino ha scritto:Grazie a titti

Marco Gianassi ha scritto:L'organizzazione si preannuncia eccezionale, già tutte le info disponibili

carlo burroni ha scritto:Per ora un se nemmeno mengiato, alla gara ci si pensa dopo. Ma i meglio sara la notte in 4 nel camper di andrea