Piano allenamento 2013

Marco Gianassi ha scritto:E' quello che ho cercato di fare con i nostri incontri tecnici .. sul forum, senza discussione diretta sono così tanti gli aspetti e le variabili che ho paura diventi dispersivo .. se deve essere una mera elencazione degli aspetti dell' allenamento tanto vale leggersi il libro ..

Concordo perfettamente con te e ti ringrazio, credo anche a nome degli altri, per il tempo dedicatoci la sera, al termine di lunghe giornate... la mia idea non vuole e voleva essere sostitutiva... è ovvio che ognuno di noi si confronterà con te direttamente per mettere appunto il proprio piano di allenamento e soprattutto i propri obbiettivi... quello che mi piacerebbe è fare un raffronto (non paragoni) su ciò che si è programmato e non solo sul "fatto", non so se riesco a spiegarmi... p.e. mi piace leggere l'allenamento in bdc di Andrea, per vedere dove è stato, come(pulsazioni, rpm, ecc...), ma piacerebbe ancor di più se sapessi, prima, perchè in quel dato periodo lo fa, perchè lo ha programmato così ecc... tutto qua...

E' quello che ho cercato di fare con i nostri incontri tecnici .. sul forum, senza discussione diretta sono così tanti gli aspetti e le variabili che ho paura diventi dispersivo .. se deve essere una mera elencazione degli aspetti dell' allenamento tanto vale leggersi il libro ..

Prendo spunto dal post di Fil inerente l'Illegal

"""ho visto il coach alle 14 per il mio piano di allenamento for 2013 (di cui parlerò magari a tempo debito con post dedicato)"""

per aprire, visto il periodo, uno dei temi più importanti, a mio modesto avviso, ovvero la programmazione degli allenamenti per la prossima stagione. Ne abbiamo già parlato spesso a voce e anche accennato in qualche post... se il coach e Andre sono d'accordo, forse potremmo, qui, discuterne pubblicamente e diffusamente. Nel libro "Triathlon - il manuale" viene chiamata "periodizzazione" e comincia con il c.d. periodo di transizione che solitamente coincide con la fine del periodo agonistico (in cui ci troveremmo ora). Dopo si passa al c.d. "periodo generale" in cui inizia il processo di allenamento vero e proprio; a questo segue il c.d. "periodo specifico" ovvero di specializzazione e infine c'è il "periodo agonistico" che deve coincidere con la gara obbiettivo o con un periodo in cui intendiamo affrontare più gare. Tale periodo, se non ho capito male, deve coincidere con il picco di forma che ci si è prefissati. Tutti questi periodi possono essere suddivisi in macrocicli, mesocicli e microcicli, al fine di una più corretta analisi.

Per chi ne sa più di me (e siete circa tutti) quelle sopra riportate sono delle banalità, nel senso che sono le basi di chi tenta con più o meno successo di praticare il triathlon e mi perdonerete per quello che ho scritto ma in questo anno ho avuto la sensazione, magari sbagliata, che alcuni di noi abbiano seguito un metodo di allenamento un pò "fai da te" e auspico che il forum (e non solo) possa essere il veicolo attraverso cui avere più disciplina.

Io personalmente, come mi pare abbiano fatto altri, mi sono affidato al coach per avere alcune tabelle... poi l'infortunio di maggio alla DJten ha sballato tutto e demoralizzato com'ero non ho più voluto disturbarlo (@Coach: questo è anche un atto di mea culpa se non ho potuto seguire quanto prescritto...) e ho "preparato" (parolone) Tirrenia e Lerici a modo mio... Ma in fondo dovevo "solo" debuttare e sono felice di come sia andata...

Adesso però è il momento di pensare "seriamente" al futuro e spero di poter condividere con voi, qui, non solo gli allenamenti fatti, ma l'intero programma, anche per valutare le differenze di obiettivi, di carichi di lavoro, di metodologie. Sarebbe bello, quando uno posta un invito per un allenamento, conoscere, anticipatamente cosa andrà a fare il compagno e capire se ci si può aggregare o meno, anche rispetto al proprio piano, alla propria periodizzazione... questo ovviamente non toglie nulla al fatto che allenarsi insieme, indipendentemente da ciò che uno deve fare, rimane sempre un gran piacere